Il volontariato è più forte del Covid, il ringraziamento di Telethon ad AVIS Nazionale
Da 19 anni il nostro impegno al fianco della Fondazione si basa sul sostegno alla ricerca scientifica sulle malattie genetiche del sangue
In tanti lo abbiamo ribadito più volte: una cosa che il Covid non è riuscito a fermare è stata la solidarietà. La risposta del mondo del volontariato alla pandemia non si è mai fatta attendere ed è il motivo per cui la Fondazione Telethon ha voluto inviare un messaggio di ringraziamento a tutti coloro che, nonostante le restrizioni e le difficoltà generate da questo nemico tanto invisibile quanto ostico da combattere, si sono mobilitati per non far mancare il proprio apporto.
Un vero e proprio sistema del volontariato composto da persone e da associazioni tra cui AVIS Nazionale. Da 19 anni, infatti, il nostro impegno al fianco della Fondazione si basa sul sostegno alla ricerca scientifica sulle malattie genetiche del sangue. Come spiega in una nota la stessa Telethon, «in un anno come questo, così particolarmente impegnativo per AVIS, abbiamo avvertito tutta la vicinanza di questa comunità di volontari che ci ha voluto accompagnare e sostenere, a conferma del forte legame e dell’attenzione alla ricerca come volano per un futuro migliore per tutti».
Nel corso del 2020, infatti, sono state molteplici le iniziative alle quali abbiamo manifestato la nostra partecipazione, come nel caso della campagna “Primavera” nel mese di maggio oppure lo scorso dicembre quando, raccontando la storia di Leonardo e Maria, due fratellini affetti da beta-talassemia, abbiamo rilanciato l’importanza del dono e della ricerca per offrire risposte, speranza e futuro a tanti pazienti, anche i più piccoli.