Vaccinazione anti-Covid per i donatori:
la richiesta del presidente Gianpietro Briola
Una lettera per chiedere che anche i donatori di sangue vengano inseriti tra le categorie destinatarie dei primi lotti a disposizione del vaccino anti-Covid-19. È quello che il presidente di AVIS Nazionale, Gianpietro Briola, ha inviato nei giorni scorsi al Ministro della Salute, Roberto Speranza, al Direttore generale della Prevenzione Ministero della Salute, Giovanni Rezza, al Direttore generale Ufficio 7 – Trapianti, sangue ed emocomponenti Ministero della Salute, Mariarita Tamburrini, e al Direttore generale del Centro nazionale sangue, Vincenzo De Angelis.
Nel testo, nel quale Briola ha sottolineato quanto l’imminente disponibilità della somministrazione rappresenti «un importantissimo passo verso il ritorno alla normalità e verso la definitiva sconfitta di questo terribile virus», il presidente ha voluto ribadire anche «l’apporto insostituibile dei donatori di sangue che, nonostante le difficoltà, hanno garantito la tenuta di tutto il sistema trasfusionale e sanitario nazionale». Donatori che, come deciso dal ministro, erano già stati inseriti tra le categorie destinatarie del vaccino antinfluenzale a titolo gratuito, «una chiara dimostrazione dell’attenzione che le politiche di prevenzione nazionali hanno nei confronti del volontariato del sangue – ha spiegato Briola – pertanto, auspichiamo che tale approccio possa proseguire anche per la somministrazione del vaccino anti-Covid».